ADALI alla Buchmesse 2024, con l’Italia ospite d’onore

Comincia il 16 ottobre, e durerà fino al 20, la 76ma edizione della Buchmesse, la fiera internazionale del libro di Francoforte. Quest’anno l’Italia è Ospite d’Onore; l’ultima volta era successo nel 1988, un momento che, per usare le parole del sito ufficiale dell’evento, «segnò l’apice di un’epoca d’oro per la letteratura italiana».

Alla manifestazione parteciperanno oltre 230 espositori italiani tra case editrici, agenzie letterarie e altre realtà editoriali, di cui 131 ospitati nello Stand collettivo italiano (padiglione 5.0).

Sarà presente poi una delegazione composta da 88 autrici e autori di lingua italiana, a rappresentare il libro italiano e i suoi vari generi. L’obiettivo primario sarà appunto promuovere la nostra produzione editoriale nel mondo.

Molte saranno, a questo scopo, le agenzie associate ADALI che si troveranno al Rights Centre per la compravendita dei diritti d’autore.

La nostra associazione sarà inoltre protagonista del panel dal titolo “L’editoria italiana va all’estero: non solo diritti”, organizzato dall’AIE in collaborazione con ADALI, che si terrà giovedì 17 ottobre dalle 12:30 alle 13:20 presso la Sala 1 dello Stand collettivo italiano – Hall 5.0 (numero stand A22).

Parteciperanno Sandro Ferri (Edizioni E/O), Andrea Ferro (Casalini Libri), Roberto Gilodi (Reiser Literary Agency / presidente di ADALI), e modererà Porter Anderson di Publishing Perspectives.

Questi i punti dell’incontro: “Come è cambiata la presenza degli autori e degli editori italiani nei mercati internazionali. Non solo attraverso la vendita di diritti ma anche nelle coedizioni, export di libri e controllate all’estero. I risultati dell’indagine condotta dall’Associazione Italiana Editori sulla vendita dei diritti di edizione e l’internazionalizzazione”.